Rettificare la testata del motore è forse una delle operazioni di manutenzione più complesse e costose che potresti dover affrontare per riparare la tua auto.
Il costo della rettifica della testata del motore può variare a seconda del modello dell’auto e della gravità del danno, ma in generale è molto elevato perché richiede un lavoro minuzioso e di precisione, manodopera qualificata e macchinari specifici per poter mettere in atto tutte le operazioni necessarie.
Ma cosa significa rettificare la testata di un motore? Quando è necessario eseguire la rettifica della testa? Quanto costa? Quanto tempo ci vuole?
In questo articolo rispondiamo alle domande più comuni e ti diremo anche come è possibile risparmiare sulla rettifica della testata.
Cos’è la testata del motore
La testata del motore è un elemento fisso del gruppo motore, si trova nella parte superiore del blocco motore e ospita le valvole di aspirazione, i cilindri, le candele, le camere di combustione, i canali di aspirazione e scarico dei gas e i vari organi della distribuzione e i condotti necessari per far scorrere il liquido di raffreddamento.
La testata gioca un ruolo essenziale nel sistema di combustione e garantisce che il motore funzioni correttamente, in modo rapido, efficiente e completo.
Andando più nello specifico, la testata del motore è composta da:
- Coperchio della testata visibile immediatamente quando si apre il cofano. La rimozione del coperchio apre l’accesso al gruppo motore.
- Guarnizioni coperchio testata e guarnizione di testa: queste guarnizioni sono necessarie per garantire la tenuta del collegamento tra i vari elementi e per evitare fuoriuscite di olio o di liquido refrigerante.
- Testa: è la parte in cui si trovano tutti le componenti e, in caso di grave guasto, necessita della rettifica.
Cosa si intende con rettifica della testata?
Quando si parla della rettifica della testata si intende tutta una serie di operazioni meccaniche volte a ripristinare la planarità della testata.
Durante il normale utilizzo del motore, infatti, la testata può subire danni e deformazioni dovute alle alte temperature, alla pressione o all’usura.
In questo caso, rettificare la testata del motore può essere la soluzione migliore per assicurare la tenuta della testata e delle guarnizioni, la corretta chiusura dei cilindri e la sicurezza nel sostenimento delle sollecitazioni e dei surriscaldamenti, oltre a garantire il corretto funzionamento del veicolo.
La rettifica della testata è complessa e necessita l’utilizzo di macchinari specifici per eseguire le operazioni di:
- smontaggio
- lavaggio
- prova idraulica di tenuta
- lavorazioni di rettifica
- ripristino
Quando è necessario eseguire la rettifica della testata
Durante la manutenzione periodica, è possibile controllare lo stato di salute dell’automobile, ma per capire in anticipo se l’automobile ha dei problemi al motore, è necessario innanzitutto prestare attenzione a quei dettagli che possono essere segnali di guasto o malfunzionamento della testata, come:
- aumento della temperatura del motore;
- fumo bianco che esce dallo scarico;
- presenza di melma giallastra sotto il tappo dell’olio;
- infiltrazione di acqua all’interno dei cilindri;
- vapore nel vano del motore;
- perdita di liquido dal radiatore.
In presenza di questi segnali, è necessario rivolgersi al proprio meccanico di fiducia per eseguire una diagnosi e verificare il corretto funzionamento del motore e delle sue componenti.
In caso di danno o guasto, si dovrà procedere con lo smontaggio delle varie parti e la rettifica della testata.
La manutenzione e la revisione periodica dell’auto sono fondamentali per evitare guasti importanti alla testata del motore e prevenire, ad esempio, che la guarnizione della testata si bruci.
Come eseguire la revisione della testata
La revisione della testata è un’operazione complessa che richiede vari passaggi, i principali consistono in:
- Smontaggio di tutte le componenti per aver contezza dei danni;
- Verifica di eventuali perdite: nel caso di ulteriori perdite la rettifica richiede maggiore cura e il prezzo può salire ancora di più;
- Controllo e misurazione: ogni elemento deformato deve infatti essere rettificato per allinearsi con gli altri, aderire in modo conforme ed essere fissato nella propria sede;
- Rettifica: durante questa operazione si limano le parti danneggiate, utilizzando strumenti adatti come la smerigliatrice, in modo che le misure rientrino in quelle indicate dal produttore e ogni elemento aderisca perfettamente. La rettifica viene utilizzata per la testata dei cilindri, le sedi delle valvole e i supporti dell’albero lavico;
- Pulizia: la fase di rettifica e di lucidatura lasciano residui di metallo che devono essere rimossi con una pulizia molto accurata;
- Montaggio: alla fine è necessario sostituire la guarnizione della testata, posizionare la testata rettificata sul blocco motore e rimontare tutti i componenti che sono stati rimossi.
Quanto tempo ci vuole per rettificare una testata?
La rettifica della testata e le varie fasi di lavorazione richiedono un tempo lungo di manodopera, che varia dal tipo di veicolo, dal motore e dalla complessità del danno. Il tempo in genere può partire da 4 a 8 ore per un’auto a quattro cilindri, ma si arriva anche a 12 ore per un’auto a otto cilindri.
Quanto costa rettificare una testata?
Il costo per la rettifica della testata varia tra 1.200 euro e 2.500 euro, in base al modello e alla complessità del lavoro. Però, questo prezzo può aumentare in caso di altri danni associati al surriscaldamento o all’usura del motore.
Vista la complessità dell’operazione di rettifica e il costo elevato, prima di procedere alla rettifica, è consigliabile avere contezza del danno effettivo e della spesa che comporterà. In questo caso, il preventivo iniziale per lo stacco della testa e la visione del danno potrà variare dai 250 ai 300€.
Nel caso in cui il danno supera il valore reale dell’auto, è possibile decidere di non effettuare la rettifica.
Risparmia sulla rettifica della testata: scegli un motore rigenerato
Quando non si può affrontare la rettifica della testata per il costo troppo elevato e la complessità delle operazioni, è possibile comunque ripristinare il funzionamento dell’automobile e risparmiare scegliendo di installare un motore rigenerato.
Il motore rigenerato, al contrario di quello rettificato, costa meno e possiede una garanzia. Inoltre è equiparabile al nuovo, tutti i ricambi sono nuovi, ma soprattutto garantisce la stessa sicurezza e affidabilità del motore nuovo.