Negli ultimi tempi, sempre più persone hanno scelto di rigenerare il motore della loro autovettura anziché acquistarne uno nuovo. Molto probabilmente, ciò è dovuto al fatto che da una parte la crisi economica ha causato un notevole aumento del costo della vita e quindi una maggiore propensione al recupero e al riciclo e, dall’altra, si cercano consapevolmente soluzioni orientate alla sostenibilità e alla tutela ecologica. Rispetto al nuovo, infatti, un motore rigenerato costa meno e ha un impatto nettamente inferiore sull’ambiente.
E, oltre a questi vantaggi, la scelta di rigenerare i motori ha una ricaduta positiva anche su meccanici e ricambisti ai quali ci si rivolge per manodopera e pezzi di ricambio. Certamente, a fronte di un’ampia offerta di servizi e prodotti che riguardano la rigenerazione dei motori non è sempre facile trovare, o saper riconoscere, la qualità. Di seguito cercheremo di chiarire alcuni aspetti relativi a questo tema, sperando di colmare, almeno in parte, quel vuoto informativo che è spesso causa di scelte incaute.
Chi si occupa di motori rigenerati?
Le figure professionali che si occupano della rigenerazione dei motori sono sostanzialmente tre, a volte ben distinte tra loro e a volte, invece, sovrapposte in alcune competenze:
- Autoriparatore, più spesso chiamato meccanico;
- Rettificatore;
- Ricambista, ovvero rivenditore di pezzi di ricambio.
A seconda dei casi, l’autoriparatore prende in carico il lavoro fin da subito o in una fase successiva alla rettifica e si occupa di preventivare tutte o alcune delle operazioni che sono necessarie per rigenerare il motore: dal suo smontaggio dal veicolo fino al riassemblaggio e al collaudo finale, e ancora attraverso ulteriori passaggi intermedi.
Dopo, o durante, l’analisi dei lavori da svolgere e dei costi da sostenere, all’autoriparatore subentra il rettificatore. Questa è un’altra figura fondamentale, la cui esperienza e competenza sono determinanti per la buona riuscita della ricostruzione del motore.
Il rettificatore è un tecnico specializzato: analizza l’interno del motore pezzo per pezzo, a volte anche il sistema di iniezione, e valuta le lavorazioni necessarie per ricostruirlo. A differenza del passato, oggi i rettificatori sono dotati di sofisticate strumentazioni diagnostiche, grazie alle quali riescono a individuare il guasto che ha causato la rottura del motore, e di attrezzature elettromeccaniche di alta precisione per rettificare alcuni componenti. Solitamente, le lavorazioni effettuate dal rettificatore riguardano, tra l’altro, l’albero motore, l’albero a camme, la testata, i cilindri e, ancora, operazioni di equilibratura, ricostruzione e saldatura.
Infine, il ricambista che, come suggerisce la parola stessa, fornisce i pezzi di ricambio ad autoriparatori e rettificatori e in alcuni casi si occupa direttamente di effettuare le rettifiche, attenendosi sempre ai parametri di qualità e precisione che contraddistinguono queste delicate e complesse operazioni.
Anche per i pezzi di ricambio si può parlare di rigenerazione, che viene effettuata in officine specializzate, a volte dai ricambisti stessi, mediante un processo di lavorazione tale da riportare il pezzo usato a un livello di funzionalità e prestazione pari a quello di un ricambio nuovo. I pezzi di ricambio rigenerati sono sottoposti a numerosi test e verifiche, una volta superati i quali possono essere messi in commercio, ma solo se confezionati in appositi imballi che ne garantiscano protezione e rintracciabilità.
In base alle dinamiche sopra descritte, risulta evidente che una buona sinergia tra autoriparatori, rettificatori e ricambisti sia un elemento indispensabile per garantire, a loro, continue opportunità di collaborazione e, al cliente finale, un servizio puntuale, accurato e di alto livello.
Motori rigenerati: prezzi e vantaggi
In media, un motore rigenerato conviene, dato che il suo prezzo è inferiore del 40-50% rispetto a un motore nuovo. Come già evidenziato in precedenza, il vantaggio economico è una leva molto importante che solitamente incoraggia il cliente a scegliere di rigenerare il motore anziché acquistarne uno appena costruito. Inoltre, chi opta per la rigenerazione, contribuisce anche a incrementare le occasioni di lavoro per i professionisti del settore e quindi il loro volume d’affari.
Un ulteriore vantaggio, sempre di natura economica, riguarda la garanzia sul motore rigenerato che, per legge, copre 24 mesi. Anche in questo caso, non è solo il cliente a beneficiarne: una lunga garanzia, quindi un lungo periodo durante il quale lo specialista è tenuto a rispondere del lavoro svolto, rafforza sensibilmente il rapporto di fiducia tra il cliente e l’autoriparatore o rettificatore e concorre a creare dinamiche favorevoli affinché il cliente chieda nuovamente assistenza a chi gli ha già fornito, in precedenza, un ottimo servizio.
Dove trovare un servizio di qualità per motori rigenerati
Se da una parte, quindi, la rigenerazione dei motori rappresenta un’opportunità per meccanici e rettificatori, dall’altra parte chi sceglie di ricorrere a questa pratica senza avere nessuna esperienza né nozione tecnica teme di non trovare un servizio adeguato e di qualità. Per ovviare a questo timore, è consigliabile rivolgersi ad associazioni o gruppi di imprese che riuniscono figure e aziende esperte, per le quali garantiscono affidabilità e professionalità.
È il caso della FIR, la Federazione Italiana Rettificatori e Meccatronici Qualificati che dal 1965 raggruppa le migliori aziende italiane nel settore della rettifica e,anche in ambito di rigenerazione dei motori, mette in contatto la domanda sempre molto esigente e timorosa, con l’offerta, estremamente professionale e affidabile.
Quindi, se anche tu stai valutando di far rigenerare il motore della tua auto ma non sai ancora a chi rivolgerti, contattaci ora per una consulenza personalizzata, oppure cerca il rettificatore più vicino a te.