L’olio motore non serve soltanto a lubrificare: si tratta di uno dei fluidi essenziali per il corretto funzionamento del motore .
Ignorare la spia dell’olio o non prestare la giusta attenzione alla manutenzione e al controllo dell’olio nel motore, significa mettere a rischio la funzionalità del motore e creare un danno molto grave al veicolo.
La vita delle componenti meccaniche è strettamente legata alla cura e alla manutenzione periodica: quella ordinaria, poi, richiede un minimo di attenzione anche ai livelli dei fluidi presenti nel motore.
Oggi la tecnologia aiuta e supporta gli automobilisti con le indicazioni presenti direttamente sul display della strumentazione, ma sono pochi i guidatori che prestano la giusta attenzione a questi dati ed effettuano periodicamente il cambio e il rabbocco dell’olio quando necessario.
Proprio per questo abbiamo deciso di condividere alcuni semplici – ma importantissimi – consigli per evitare brutte conseguenze al motore e al veicolo.
A cosa serve l’olio motore
L’olio motore è il fluido più importante per l’auto: svolge la funzione di lubrificare e proteggere tutte le parti mobili del propulsore, difende, inoltre, le componenti dalla ruggine formando un sottile strato protettivo su di esse. Riduce l’attrito che si andrebbe a creare all’interno del motore se le parti in metallo si toccassero direttamente.
Ha anche la funzione di raffreddamento, perché, quando in circolazione, trasferisce il calore agli scambiatori di calore.
L’assenza di lubrificante porta a conseguenze piuttosto importanti per il funzionamento del veicolo.
La riduzione dell’attrito evita il surriscaldamento delle parti meccaniche, impedendo la fusione del motore: in assenza del lubrificante le parti in movimento come pistoni, cilindri o bielle si distruggerebbero in pochissimo tempo rendendo molto difficile e costosa la riparazione.
La spia dell’olio: cosa indica e cosa fare quando si accende
Nelle autovetture costruite a partire degli anni 2000 è presente la spia livello del lubrificante chesi accende, quando il livello del lubrificante nel motore è basso. Questa informazione, indica la quantità d’olio rimasta nel tuo veicolo ma non è l’unico dato da tenere in considerazione.
La spia più importante da tenere sotto controllo è la spia della pressione olio, di colore rosso, che si accende se la pressione dell’olio è bassa.
Questo vuol dire che il sistema di lubrificazione non riesce a far circolare abbastanza liquido per lubrificarne le parti e che all’interno del motore la pressione dell’olio non è adatta al corretto funzionamento, BISOGNA FERMARE SUBITO IL MOTORE.
I veicoli più recenti hanno, di solito, una spia che si illumina di due colori diversi per segnalare due situazioni differenti sullo stato del sistema dell’olio:
- La prima spia tende a essere di colore arancione e ti avvisa che è il momento di cambiare l’olio, fissando un appuntamento di manutenzione ordinaria dal tuo meccanico di fiducia;
- La seconda spia, di colore rosso, segnala un problema più serio o potenzialmente critico come un livello di olio troppo basso, un sensore o una pompa difettosa o la pressione bassa del fluido.
Se vedi una spia dell’olio sul cruscotto, in ogni caso, fermati, spegni il motore e controlla il livello d’olio presente nel motore.
Come controllare il livello e rabboccare l’olio motore
Fra le attività di manutenzione ordinaria delle quali parlavamo prima, vi è anche il controllo periodico del livello dell’olio.
Un’attività abbastanza semplice che non richiede grosse competenze tecniche.
Ecco come si effettua il controllo del livello dell’olio:
- parcheggiare l’auto in una superficie piana per evitare che la misurazione venga falsata dall’inclinazione;
- se il motore è ancora caldo attendere qualche minuto;
- aprire il cofano motore, individuare l’asta misurata che si può riconoscere grazie a un anellino colorato;
- estrarre l’asta e pulirla con un panno, poi inserirla nuovamente nel suo alloggio;
- estrarre una seconda volta l’asta e verificare, grazie alle tacche poste sull’estremità inferiore, il livello di fluido.
Sono normalmente indicati il livello massimo e minimo che il liquido lubrificante deve avere, se il livello dell’olio è troppo basso o si accende l’apposita spia sul cruscotto, è bene effettuare il rabbocco il prima possibile, evitando l’utilizzo dell’auto.
Il rabbocco del lubrificante è un’operazione diversa dal cambio dell’olio: la prima, infatti, può essere effettuata in qualsiasi momento lo si ritenga necessario mentre la seconda deve seguire la tabella di manutenzione consigliata dal costruttore.
Prima di iniziare le operazioni di rabbocco ricorda di avere a portata di mano guanti e imbuto. Assicurati, poi, che l’olio sia quello adatto alla tua vettura, ti basta guardare il manuale d’uso e manutenzione dell’auto per capirlo.
Per procedere all’operazione, rimuovi il tappo del serbatoio dell’olio: lo riconosci perché riporta lo stesso simbolo che trovi sulla spia nel display e si trova, generalmente, accanto alla testata.
Inserisci la quantità d’olio per ripristinare il livello ottimale, senza superare il livello massimo. Il lubrificante avanzato può essere conservato fino a un anno dall’apertura del flacone. Un motore che non ha abbastanza olio rischia di danneggiarsi in maniera permanente, se hai bisogno di una sostituzione o di un motore nuovo, risparmia scegliendo il rigenerato.