Poter fare il rifornimento di carburante all’auto in piena autonomia presso una pompa self-service è sicuramente una gran cosa.
La praticità e la comodità di questa situazione possono però giocare brutti scherzi, specie se in quel momento si è distratti, ed ecco che si mette la benzina in un motore a diesel o viceversa. Le conseguenze? Danni e problemi, per il veicolo e per il nostro portafoglio.
Come prevenire il rischio di usare un carburante sbagliato
Adottare alcuni accorgimenti per evitare un errato rifornimento può sembrare banale, ma ti assicuriamo che non lo è. In particolare puoi:
- Leggere l’indicatore nello sportello del carburante;
- Guardare attentamente l’etichetta della pompa;
- Evitare di fidarti soltanto della pistola al distributore.
Quali sono i sintomi dell’uso del carburante sbagliato e cosa fare
Riempire il serbatoio con il carburante sbagliato avrà delle ripercussioni che non tarderanno a manifestarsi.
L’auto avrà un calo generale delle prestazioni: accelerazione difficoltosa, andatura a strattoni in maniera completamente sballata, strani rumori provenienti dal cofano e, per finire, un’enorme fumata nera che esce dagli scarichi.
Il nostro consiglio è quello di fermarsi subito, chiamare un carro attrezzi e far trasportare il mezzo in officina.
Cosa succede se sbagli carburante? La benzina al posto del diesel
Nel caso si sia effettuato il rifornimento sbagliato con la benzina al posto del diesel, il veicolo va assolutamente fermato perché possiamo incappare in danni piuttosto importanti.
Una conseguenza dannosa riguarda il motore, che accuserebbe una mancata lubrificazione mettendo a rischio tutte le sue componenti meccaniche.
C’è dell’altro: sbagliare carburante blocca le pompe d’iniezione e rovina valvole e pistoni.
Qualora la macchina sia in possesso di filtro anti-particolato (FAP), la situazione potrebbe essere addirittura catastrofica; questo dispositivo non riesce a convertire le sostanze della benzina incombusta che, scorrendo sul filtro incandescente, provocherebbe un incendio.
Ci teniamo a sottolineare che alcune pistole del rifornimento per benzina entrano facilmente nei bocchettoni del diesel.
Questo aspetto incrementa di molto le possibilità di commettere l’errore.
Esistono anche due scenari non del tutto nefasti:
- Se la quantità di benzina introdotta nel serbatoio diesel è minima, la situazione è salvabile. Bisognerà fare il pieno di diesel per due volte di seguito, senza vuotare completamente il serbatoio tra una volta e l’altra, così da poter dare alla benzina all’interno la possibilità di diluirsi il più possibile;
- Se il veicolo in questione è piuttosto in là con gli anni (più di trenta), non è sempre necessario fermarsi subito. I motori con un’iniezione di tipo diesel indiretta possono funzionare anche con qualche litro di benzina. Ti consigliamo comunque di consultare il manuale dell’auto o di rivolgerti al tuo meccanico di fiducia.
Cosa succede se sbagli carburante? Il diesel al posto della benzina
Diversamente da quanto appena descritto, le pistole della pompa del diesel non entrano nei bocchettoni della benzina.
Sbagliare carburante è molto meno probabile in questo caso e, inoltre, i danni derivanti dall’errato rifornimento sono decisamente meno devastanti.
Ecco cosa accade se sbagli carburante e metti il diesel invece della benzina:
· La benzina si accende tramite scintilla delle candele;
· Il diesel, una volta introdotto nel motore a benzina, intasa le candele e il sistema di alimentazione;
· L’auto non si avvia.
Più in generale, il motore a benzina non patisce danni permanenti una volta scaricato il carburante, a meno che non ci siano già degli elementi obsoleti e usurati.
Tempistiche, responsabilità e costi dell’uso del carburante sbagliato
Ci sono inezie che vanno evidenziate. La prima, ad esempio, quando ci si rende conto dell’errore: se subito, o se dopo aver percorso un tratto (più o meno lungo) di strada.
Nel primo caso, sarà compito del carro attrezzi portare il mezzo in officina dove verrà effettuata un’operazione di pulizia del serbatoio; più economica nei motori a benzina, più esosa nei motori a diesel, con cifre che partono dai 200 fino a toccare i 1000 euro.
Nel secondo caso, il danno è incredibilmente grave con un inevitabile aumento del prezzo da pagare che può aggirarsi intorno alle diverse migliaia di euro.
Nei casi più estremi, può accadere che il proprietario dell’auto opti per una sostituzione del mezzo, perché una riparazione del una riparazione del motore non sarebbe conveniente.
Parlando di responsabilità, può verificarsi uno scenario del tutto particolare: quello in cui il colpevole del misfatto sia un addetto ai lavori della stazione di servizio, se non addirittura il gestore.
Ovvio è che la reale dinamica dei fatti resta da accertare e non è di sicuro un percorso burocratico e legale poi così semplice.
In ogni caso, se la responsabilità è in maniera assoluta del benzinaio, si può richiedere un risarcimento danni.
Come hai appena letto, sbagliare carburante è una distrazione che può risultare fatale. Il nostro augurio è che non capiti mai a nessuno.
Per altri approfondimenti, visita il nostro sito.